L’infertilità di coppia. I consigli del ginecologo.
Le tecniche
L’inseminazione artificiale è una tecnica di riproduzione assistita di primo livello e consiste nell’introduzione con un piccolo catetere, di spermatozoi selezionati e concentrati nell’apparato genitale femminile. La donna è sottoposta a stimolazione ovarica e monitoraggio ecografico in modo da scegliere il momento più adatto all’inseminazione che verrà effettuata in regime ambulatoriale. La probabilità di successo della tecnica è del 10-20%.
Per quanto riguarda le tecniche di fecondazione in vitro abbiamo a disposizione la FIVET (Fertilizzazione In Vitro con Embryo Transfer) o la ICSI (Iniezione Intra-Citoplasmatica degli Spermatozoi). In entrambi i casi, le ovaie vengono stimolate con opportune terapie ormonali e gli ovociti, prelevati sotto guida ecografica per via trans-vaginale. La fecondazione con gli spermatozoi avviene al di fuori del corpo della donna (“in vitro”). Gli embrioni così ottenuti, vengono trasferiti successivamente in utero. Qui la stimolazione ovarica è maggiore rispetto all’inseminazione semplice e richiede maggiori quantità di farmaco per avere la produzione di più ovociti; il prelievo degli ovociti ha un tempo chirurgico, vengono, infatti prelevati tramite un ago attraverso la parete del fondo vaginale, sotto controllo ecografico in sedazione.
La differenza tra le due tecniche è solamente a livello di laboratorio.
Nella FIVET, l’inseminazione è effettuata ponendo a contatto gli ovociti con gli spermatozoi su una piastra, tenendo in coltura quelli che mostrano segni di fecondazione. La tecnica ICSI consiste nell’iniettare con un sottilissimo ago un singolo spermatozoo attraverso la parete direttamente nella cellula uovo femminile.
In entrambe le tecniche, il trasferimento degli embrioni viene poi fatto ambulatorialmente.
La probabilità di successo della fecondazione in vitro va dal 30 al 40% se la donna ha meno di 35 anni, ma si riduce con l’aumentare dell’età arrivando dopo i 40 anni a circa il 10%.
Dr.ssa Elena Di Vera, Specialista in Ginecologia e Ostetricia, Dirigente Medico, Ospedale San Paolo, Savona –